Commissione Medica Sezionale
Dal 2023 è stata creata una commissione medica sezionale che è in stretto collegamento con la Commissione medica interregionale Veneto Friulana e Giuliana (CMIVFG) e con la Commissione Centrale Medica (CCM). Durante il 2024 sono state svolte diverse attività all’interno della Scuola di Escursionismo Intersezionale Veronese e di Alpinismo Priarolo.
Per il prossimo anno si continuerà la attività didattica e per chi fosse interessato a partecipare può fare riferimento ai calendari delle rispettive scuole.
Su richiesta di alcuni componenti della sezione, soprattutto del gruppo seniores, è stato preparato un documento che descrive le caratteristiche di un kit minimo di primo soccorso individuale che sarà illustrato all’interno delle serate culturali, martedì 3 giugno.
In data 11 maggio è stata programmata una uscita sezionale nell’ambito dell’evento “Una Montagna di Salute”, promosso dalla Commissione Centrale Medica del CAI. Sarà l’occasione per affrontare argomenti di educazione alla salute e a sani stili di vita collegati con l’escursionismo in montagna. Perché camminare ti fa sentire bene, mantiene e stimola il benessere della sfera psichica e il tono dell’umore e se lo si fa in compagnia è ancora più bello e facile.
Nel mese di luglio parteciperemo alla ricerca organizzata dalla CCM e dalla Università di Milano per lo studio delle variazioni della pressione arteriosa in ambiente alpino.
La Commissione collabora con il gruppo di Montagnaterapia e vorrebbe estendere il suo interesse anche alla Forestaterapia.
La commissione è aperta a tutti colleghi sanitari iscritti al CAI che abbiano voglia di mettersi in gioco per il miglior funzionamento della sezione di Verona.
Proposta per un kit personale di primo soccorso
da tenere nello zaino È stata fatta la richiesta alla commissione medica sezionale di proporre un kit minimo di primo soccorso da tenere sempre nello zaino.
Questo dovrebbe essere di minimo peso e dimensioni, di praticità d’uso, con istruzioni chiare, con un contenuto adeguato e di costo contenuto.
Dotato di una chiusura ermetica, impermeabile e con una adeguata coibentazione termica.
Il contenuto dovrebbe poter essere utilizzato da personale non medico, che ha avuto una preparazione di base fornita dai componenti della commissione medica e adeguato al tipo di escursione.
Materiale da medicazione di base per escursionismo:
1 paio di guanti mono uso in lattice od i vinile
1 telo isotermico
10 garze sterili 18×40
2 bende elastiche auto-fissanti tipo Self ix Pic
1 cerotto a nastro alto 1 cm
1 cerotto a nastro alto 2,5 cm
1 benda triangolare
1 confezione di cerotti idrocolloidali trasparenti ritagliabili per vesciche
e piccole ferite Dermaplast della HARTMAN.
2 bustine di steri-strip
1 forbicina
1 pinzetta
1 pinzetta per zecche
– cerotti medicati già pronti o un rotolo di cerotti medicati da tagliare.
– disinfettante in bustine monouso tipo Citrosil (garze impregnate)
– antidolorifici /antinfiammatori per uso personale (Paracetamolo o Ketoprofene od altri)
– pomata cortisonica tipo Diprosone 0,05% crema.
È fondamentale controllare l’integrità del materiale contenuto e della data di scadenza.
Nel caso l’escursione venga programmata in ambiente alpinistico superiore ai 2500 metri, ambiente montano alto, il kit dovrebbe contenere oltre al materiale precedente anche:
– collirio mono riepitelizzante in caso di cherato congiutivite attinica
– farmaci anti diarroici tipo loperamide 2 cpr alla prima scarica e 1 dopo ogni successiva fino ad un massimo di 8 cpr al giorno
– farmaci anti nausea /vomito tipo metoclopramide
– farmaci per il mal di montagna tipo acetazolamide (Diamox 250 mg), Acido acetilsalicilico cpr da 100 mg
– farmaci per il mal di montagna con edema cerebrale tipo Desametasone (Soldesan fl 4 mg ev/im)
– farmaci per il mal di montagna con edema polmonare tipo Nifedipina (Adalat ) o Acetazolamide (Diamox).
Questa integrazione prevede la prescrizione e somministrazione da parte di personale medico.
Responsabile:
Eugenio Cavallo