Creste di Pregasina – Lago di Garda e di Ledro

domenica 16 marzo ’25 | Creste di Pregasina – Alpi di Ledro

Le creste di Pregasina sono un affascinante crinale che separa il lago di Garda dal lago di Ledro, offrendo panorami spettacolari su entrambi i bacini. Questa zona si trova nel Trentino-Alto Adige, vicino a Riva del Garda, ed è un’area ricca di storia, sia dal punto di vista geologico che per gli eventi che vi si sono svolti.

Le creste fanno parte del gruppo montuoso delle Alpi di Ledro, caratterizzato da formazioni calcaree modellate dall’erosione e dall’azione dei ghiacciai durante le glaciazioni. Il loro profilo affilato e la posizione strategica tra due laghi ne fanno una delle aree più scenografiche del Trentino meridionale.

Uno degli aspetti più significativi della storia delle creste di Pregasina è legato alla Grande Guerra (1915-1918). Il crinale era parte del fronte italo-austriaco, con gli austro-ungarici che controllavano la valle di Ledro e il Garda. Qui furono costruite trincee, postazioni d’artiglieria e camminamenti militari, alcuni dei quali sono ancora visibili. Sentieri come quello che porta a Cima Nodice e Cima Bal mostrano resti di questi insediamenti bellici.

Le creste di Pregasina sono oggi meta di escursionisti e trail runner grazie ai numerosi sentieri panoramici. Bocca Larici è uno dei punti più iconici per la vista mozzafiato sul lago di Garda, mentre le creste offrono tratti aerei e adrenalinici, ideali per chi cerca emozioni forti immerso nella storia e nella natura.

PROGRAMMA DELL’ESCURSIONE:

Dal parcheggio della Ponale si prende il sentiero che sale ripido nel bosco fino alla Bocca di Lè, punto strategico con resti di postazioni della Grande Guerra. Da qui si affronta un tratto panoramico e a tratti esposto che regala una vista mozzafiato sul Garda, fino a raggiungere la spettacolare Punta Larici (907 m). Si continua in salita fino a Bocca Larici (1.050 m) e poi lungo il crinale panoramico che separa i due laghi, raggiungendo Cima Bal (1.265 m) con un incredibile punto di osservazione. La discesa avviene per il sentiero SAT 430, passando per Cima Nodice (860 m) con le sue trincee di guerra, per poi rientrare a Biacesa completando l’anello.

Accompagnatori:

• Daniele Di Pietro 340 45 17 989
• Andrea Di Ponio 346 738 8155
• Fabio Forlin 345 871 3912

PARTENZA:

ore 6,45 Parcheggio Verona Nord – Casello

Ore 7,00 Eni Station – Casello di Affi

Ore 7,50 Parcheggio Ponale

RIENTRO: ore 18,30 Salvo imprevisti