LAVARONE – Centro Fondo Millegrobbe
Ciaspolata al Pizzo di Levico
DOVE ANDIAMO, AMBIENTE E STORIA:
L’Alpe Cimbra è un territorio alpestre nel Trentino sud-orientale, comprendente i comuni di Folgaria, Lavarone e Luserna; la denominazione è stata ufficialmente adottata nella primavera del 2014 dall’Azienda per il Turismo.
E’ una palestra a cielo aperto per praticare sport, la ski area è una delle piu’ rinomate del Trentino.
PASSO VEZZENA – CENTRO FONDO MILLEGROBBE:
Un Centro fondo, annesso al circuito Super nordic skipass, immerso in una cornice naturale di rara bellezza che lo fa assomigliare al Grande Nord. Piu di 50 km di piste a 1400 m s.l.m.
Punto di contatto tra gli altipiani veneti e trentini, con piste che scorrono tra ampi spazi aperti e bellissime abetaie regalando emozioni ad agonisti e non. L’impianto di innevamento programmato copre un anello di 3 km.
Tariffe: – 12€ giornaliero, gratuito per i bambini inferiori a 10 anni – 9 € ridotto, gruppi minimo 8 persone, residenti – 5 € pomeridiano dopo le ore 14.00
Alla partenza delle piste troverete l’accogliente centro benessere “1000Gocce” con la sua grande sauna panoramica affacciata sulle piste da sci .
Presso il ristorante Malga Millegrobbe non mancheranno i piatti della tradizione trentina preparati con ingredienti a Km 0.
A disposizione: scuola di sci; servizi di sciolinatura; docce e spogliatoi; segnaletica; noleggio attrezzatura di ogni tipo; assistenza di primo soccorso; bar e ristorante.
PROGRAMMA CIASPOLE:
Cima Vezzena o Pizzo di Levico, si eleva come orlo roccioso del vasto Altopiano di Vezzena, proteso verso la Valsugana di fronte a Levico. Non a caso, per la sua posizione strategica, gli austro-ungarici vi costruirono un forte osservatorio che doveva controllare il fronte e fornire indicazioni di tiro all’artiglieria. Lo chiamarono: “L’occhio degli Altopiani”. E’ una meta molto frequentata in ogni stagione per il dislivello contenuto e per il grandioso panorama. Noi la saliremo con le racchette da neve lungo la mulattiera militare che ne risale il versante meridionale.
Partiremo da Passo Vezzena (1.402 m s.l.m.) che si trova sulla strada che collega Lavarone e Luserna con l’altipiano di Asiago. Dal parcheggio seguiremo le indicazioni per “Forte Verle” e “Cima Vezzena”. Il sentiero passa vicino all’ex forte austro-ungarico di Busa Verle; Proseguiremo, evitando il sentiero 205 che sale ripido nel bosco, ma proseguendo dritto quasi in falsopiano fino a prendere in corrispondenza di una curva molto stretta la strada militare austroungarica che sale verso la cima.
Proseguiamo la salita fino alla croce di Cima Vezzena e solo qui ci rendiamo conto che non ci troviamo sulle pietre di una montagna, ma sui ruderi di cemento dell’ex forte austroungarico di Cima Vezzena. La vista panoramica è spettacolare: spazia dalle Dolomiti di Brenta al Gruppo del Lagorai, dalle cime di Vigolana e Marzola (con sotto i laghi di Caldonazzo e di Levico) al Manderiolo e all’Ortigara, al Monte Verena, al Pasubio e lontane cime del Monte Baldo.
Per la discesa, riprenderemo la strada fatta in salita fino a quota 1850m , dove se l’innevamento ce lo consentirà, prenderemo il sentiero 205 che ci riporterà quasi al Forte Verle.
Il percorso può subire variazioni a discrezione dei Direttori di escursione a seconda dell’innevamento e delle condizioni meteo.
DIRETTORI DI ESCURSIONE:
- Maddalena Busato 3470409259
- Sperandio Alessandra 3489897033
- PER LO SCI: Daniela Carpene