Cara Socia, Caro Socio,
cominciamo finalmente a vedere la luce in fondo a questo lunghissimo tunnel dove ci troviamo da oltre un anno, durante il quale il Covid ci ha dapprima bloccati in casa, poi illuso di lasciarci ripartire, poi ha nuovamente fermati…
Ora, grazie soprattutto all’arrivo dei vaccini, sembra proprio che sia la volta buona: seppure con le dovute cautele ripartiamo con tutte le nostre attività, ma ripartiamo e però sentiamo il bisogno di aprire una riflessione sulle prospettive del CAI di Verona per il futuro che ci aspetta.
Oggi il mondo cambia sempre più velocemente e anche l’andare in montagna per tanti aspetti non è più lo stesso di una volta; noi stessi giorno per giorno anche senza accorgerci facciamo delle “mutazioni” nel nostro modo di pensare e di agire.
Se vogliamo andare avanti (e fermi non si può stare) bisogna perciò adeguarsi ai tempi e ai modi del presente e soprattutto del futuro: abbiamo quindi la necessità di “ridisegnare” la strategia della nostra Sezione CAI per adeguarla alle nuove realtà, e per questo ho pensato di convocare un gruppo di Soci, scelti tra quelli che dedicano tempo ed energia nell’organizzazione delle nostre diverse attività, di metterli attorno ad un tavolo e di stimolarli a produrre nuove idee e proposte per il CAI che vorrei: più fresco, più attivo, più attraente.
Faremo un primo incontro con questi amici a fine maggio, il 28 sera alle ore 21, giusto in tempo per portare una ventata di aria nuova nell’Assemblea del CAI di Verona che si terrà il 19/6 .
Bene, spero che anche questa iniziativa ci aiuti a vedere il CAI come il “compagno di viaggio” ideale nelle nostre attività collegate alla Montagna.
A presto, una caro saluto.
Antonio Guerreschi – Presidente Sezione CAI Verona
