Val di Gares e Orrido delle Comelle

Domenica 7 luglio

DOVE ANDIAMO, AMBIENTE E STORIA:

la valle di Garés è una valle dolomitica che prende il nome da Garés (1381 m), l’omonima frazione del comune di Canale d’Agordo (provincia di Belluno), posta in fondo alla valle stessa. Si estende da Canale d’Agordo (976 m) al Pian de Giare (1383 m), in direzione sud-sud-ovest, per circa 8 chilometri, verso il gruppo delle Pale di San Martino. Prosegue per altri 5 chilometri attraverso l’Orrido delle Comelle fino al rifugio Giovanni Pedrotti (rifugio Rosetta) (2581 m).
La valle di Garés è un classico esempio di modellazione glaciale in quanto: – presenta la tipica sezione ad “U”; – nella parte a ridosso del Gruppo delle Pale è un perfetto circo glaciale a forma di ferro di cavallo, scavato nelle rocce arenacee e vulcaniche, scoscese e verticali; – grandi massi erratici si osservano intorno al laghetto di Garés e alla Malga Col di Prai; – conoidi di deiezioni sono riconoscibili in località Le Mandre, Sora i Ort, Case La Sota, Mezzavalle, Palafachina e lo stesso paese di Garés sorge su uno di essi. Degne di visita le Cascate delle Comelle, raggiungibili in un’ora di camminata circa partendo da Località Pian de Giare. La valle è ricca di acque potabili, superficiali e sotterranee e vanta un caratteristico biotopo formato da un laghetto e da un’area in parte palustre e in parte sorgentizia, di grande interesse naturalistico. A Garés sorse un notevole complesso minerario, in attività dal 1450 al 1748, dal quale venivano estratti principalmente rame e ferro.

PROGRAMMA DELL’ESCURSIONE:

Nel Gruppo delle Pale la parte più frequentata è senz’altro il versante occidentale e meridionale che si affaccia su San Martino di Castrozza e Fiera di Primiero. Il lato orientale presenta anch’esso una via d’accesso all’altopiano centrale del Gruppo e che noi in parte percorreremo.
Lasciato il pulman presso il parcheggio in prossimità della Capanna Cima Comelle (1.383 m), ci si prospetta davanti una valle in apparenza senza via di sbocco con una parete rocciosa da superare e dal cui intaglio sommitale si sprigiona una maravigliosa e imponente cascata, la cascata di Gares. Visitata la cascata supereremo il salto di roccia aiutati da qualche tratto attrezzato e ci inoltreremo nel canyon scavato dall’acqua e che dà origine alla cascata: l’Orrido delle Comelle. Superato questo emozionante percorso atterreremo su una piana sassosa, un paesaggio lunare, dove l’acqua scompare lasciando un silenzio assoluto e dove non si scorge via d’uscita dalle alte pareti laterali: è la piana delle Comelle. Una traccia, che risale agevolmente un canalone, conduce alla via d’uscita e di rientro: Il viaz del Bus. Leggo :”Viaz sono esili percorsi di traversata che sfruttano cenge esili e passaggi spettacolari, sfruttando i punti deboli delle rocce. Utilizzati in principio dai camosci, sono stati poi scoperti dai cacciatori che li seguivano”.
Con un ampio giro, il Viaz ci riporterà, su percorso alto, a costeggiare la valle di Gares ed infine scendere al punto di partenza.

DIRETTORI DI ESCURSIONE:

  • Stefano Bertolin, cell. 335 766 7310
  • Dora Dall’Acqua, cell. 338 591 8977
ISCRIZIONI