Monte Biaena 1622 M. Slm.
Prealpi Trentine
domenica I° ottobre
Percorso ad anello che si sviluppa lungo antiche mulattiere e sentieri della val di Gresta. Dalla località di Pannone si sale verso capanna Baiena e infine a Cima Baiena da dove si gode uno straordinario panorama sul Monte Stivo, sul Monte Baldo, sulla Vallagarina e Val d’Adige. Si scende sul versante est passando per l’antica chiesa di S. Agata, gioiello dell’architettura medioevale. Poi si risale a visitare le fortificazioni di Nagià Grom caposaldo austro-ungarico della Grande Guerra che mostra opere e manufatti in ottimo stato di conservazione.
Dalla chiesa di Pannone (767 mt.), seguiamo la stradina che passa per il mulino di Pannone e poi attraversa la campagna, proseguiamo fin quasi sulla dorsale che scende dal Baiena. All’incrocio con i segnavia F18, lasciamo la principale e saliamo a sinistra. Continuiamo sulla forestale fino alle campagne nei pressi di Ronzo-Chienis. All’incrocio con altra stradina dove troviamo il segnavia 678 (937 mt.), proseguiamo a destra verso il Monte Baiena, che è anche Sentiero della Pace. Proseguiamo su comoda mulattiera che sale fino ad incrociare la forestale che sale dal Prà del Lac. Incrocio Loc. Poia (1.258), attraversata la
Forestale che viene dal Prà del Lac, proseguiamo su un tratto di sentiero quindi in salita su tratti in comune con la nuova forestale e su tratti della vecchia mulattiera fino all’incrocio. Proseguiamo a destra ed in breve arriviamo alla Baita Baiena ed ai prati che circondano la cima del Monte Baiena m 1622. Splendido panorama. Dalla cima scendiamo sul 673, verso la loc. Casa Grigolli quindi per comoda stradina asfaltata andiamo fino al capitello di S. Bernardo (1.240), continuiamo a scendere, fino ad un incrocio, riconoscibile per la presenza sulla dx di un fontanone. Qui lasciamo l’asfalto e scendiamo a sx sull’antica mulattiera incontriamo l’ingresso cementato dell’antica grotta degli appestati e la bolpera, cava dismessa di Prea morta. Scendendo, a valle, scorgiamo già in lontananza l’antica chiesa di s. Agata di Corniano. Tornati sull’asfalto in breve siamo a Corniano ed alla chiesa di s. Agata, molto bella e ricca di storia continuiamo poi in discesa fino ad un incrocio tra varie stradine (la principale gira a sx), riconoscibile per la presenza sulla sx di una croce. Prendiamo la vecchia mulattiera che scende a Manzano. (720), proseguiamo su s.p. in direzione Valle.
Accompagnatori:
- ANDREOLI CORRADO tel. 349 832 9610
- BEGHELLI ROBERTO tel. 347 055 5391